top of page
setiva.tif
Gipsy3 copia.jpg
mipiaceconcentrarmi.jpg
nelmiolavoro.jpg

- "Giulia ciao, vorrei partire dalle tue origini. Sei Sarda e provieni da una famiglia di artigiani e artisti. Raccontaci com’era la Giulia da piccola e quanto le tue radici continuano ad influenzarti."
 

" ....Si, sono sarda, per la precisione di Pula un paesino turistico sul mare che si trova a 30 km da Cagliari.  Custodisco i miei ricordi con immenso amore. 

Ricordo la mia infanzia come il periodo più interessante e intenso della mia vita fatto di emozioni fortissime, di luoghi che amo alla follia e sopratutto lo ricordo come un periodo fatto di famiglia.  Sono figlia unica, ero una bambina un po’ tra le nuvole dicevano. Mi piaceva ascoltare i discorsi dei grandi, ascoltare le storie degli anziani che mi raccontavano sempre di quando erano piccoli, inventare e costruire mondi e sopratutto disegnare tantissimo. 

Attorno a me vivevano i miei cugini ma sentivo anche molto la necessità di stare sola con me stessa a fare cose che mi inventavo. Su questo sono cambiata poco. Mio padre mi costruiva un sacco di giocattoli con il sughero (lui lavorava il sughero e profumava di sughero). La mia prima scrivania l’ha costruita lui. Passavo tantissime ore a disegnare su quella scrivania. La conservo ancora gelosamente e non ho mai avuto il coraggio di regalarla a nessuno nemmeno adesso che sono cresciuta.

Sono molto legata alla bambina che ero, alla bambina che ho dentro, e cerco come posso di prendermene cura ricordandomi delle cose che mi facevano stare bene da piccola. Prendermi cura della parte più pura di me (quando ci riesco), mi aiuta a stare bene da adulta.  Lavorare con l’arte è un modo di coltivare la purezza, l’entusiasmo, la curiosità, il gioco, tutte caratteristiche molto presenti nei bambini che in qualche modo ti aiutano a non perdere quella “scintilla” vitale. Di conseguenza sono assolutamente influenzata da tutto ciò che mi riporta all’infanzia. La mia terra, le mie tradizioni e la sensibilità estetica che mi è stata tramandata grazie all’attività della mia famiglia, sono sicuramente sempre molto presenti in tutto quello che faccio. Sono molto fortunata ad amare i miei ricordi di bambina. Purtroppo non è così per tutti." -  Tratto dall'intervista di Claudia Gatti per MyClah

img_3388.jpeg

Foto realizzata in collaborazione con @oooh_co per il brand Sézane

sonotroppooldschool.jpg
cicli.jpg
2.jpg

"Alcuni temi ricorrenti nella mia pittura sono gli animali, gli elementi della natura e da un po’ di tempo mi sono concentrata sulle Donne.
Gli animali perché oltre la loro bellezza e varietà, mi incuriosiscono nelle dinamiche comportamentali. Il fatto che comunichino sopratutto attraverso il linguaggio del corpo, li rende delle creature estremamente espressive… mi affascina la loro spontaneità, la libertà nel seguire l’istinto e la verità.
La natura perché è inevitabilmente il nostro habitat, la nostra vera casa che ci riconnette con la parte più profonda di noi stessi. Dovremmo imparare a riconoscerla, a rispettarla e ad esserne grati.
Le donne perché amo la femminilità e disegno quello in cui mi riconosco
" .       Come ho dichiarato nell'intervista per Glamour Russia
Mi piace anche giocare con i temi per creare immaginari onirici.
Altre volte penso che il tema sia solo un pretesto per esprimere un concetto attraverso il modo di formare l'opera, trasformando lo stile nell'opera stessa.

2as.jpg
ognunohailsuo.jpg
  • Grey Instagram Icon
bottom of page